27 marzo 2007

Nel Salento In aumento le malattie dovute a tumori

Nel 2001 Lega Ambiente pubblicava questo rapporto: click per vedere.

Il Parlamento italiano non ha trovato il tempo e la volontà di tradurre in leggi le indicazioni, le proposte sollecitate dalla realtà dei fatti, dalla necessità di rispondere all’aggressione dell’ecomafia e dell’ecocriminalità. Si sono così sostanzialmente inabissati i disegni di legge sull’introduzione dei delitti contro l’ambiente, affidati dall’aprile del 1998 all’esame congiunto delle Commissioni Ambiente e Giustizia del Senato, e quello sull’abusivismo edilizio (varato dal governo nel luglio del 1999).

E' il "Rapporto Ecomafia 2001"; parla, tra l'altro, degli inquinamenti ambientali dovute alle discariche abusive di materiale radioattivo e altri tossici. Tra le Regioni a rischio la Puglia, oltre a Calabria, Sicilia e Campania.

Domanda: esiste una correlazione tra quel grido d'allarme e l'aumento, preoccupante per incidenza, delle patologie tumorali in Puglia e, in particolare, nel Salento?

Chi risponde?

1 commento:

Paolo Margari ha detto...

questa ipotesi in effetti è sfuggita a tutti coloro i quali denunciano centrali termoelettriche, rigassificatori ed inceneritori (termovalorizzatori).
se fosse vera (non ci vuole poi tanto a crederlo) sarebbe davvero sconvolgente.
grazie per la segnalazione!